Dusan Vlahovic sta trascinando la Fiorentina in zona Europa a suon di gol, e nonostante il mancato rinnovo le sue prestazioni sono andate sempre in crescendo. E ora non esclude la permanenza.

Fiorentina, le parole di Vlahovic

Dopo alcune impressioni rilasciate ai microfoni di Dazn, Vlahovic ha anche parlato a politika.rs, e durante l'intervista non ha chiuso la porta a un possibile prosieguo della sua avventura con la maglia della Fiorentina. Una notizia che rasserena tifosi viola e fantallenatori che stanno dominando grazie ai suoi bonus.

"Aver raggiunto Ronaldo nell'anno solare per me significa tanto. Per me il lavoro è fondamentale perché solo gli sforzi ti ripagano sul campo. La chiave del mio successo è che ho capito che tutto dipende solo da me".

Su Prandelli

"Possiede le migliori virtù umane; ci sentiamo spesso e a parole non posso descrivere la gratitudine che ho per lui. E' grazie a lui che è iniziato tutto, e che ora sono quello che sono".

Sulle critiche post-Inter

"Ho sbagliato un gol che poteva valere la vittoria della Fiorentina, ma quell'episodio ha solo rafforzato il mio carattere. Le critiche sui social sono state pesanti, ma ho semplicemente spento il telefono e pensato a lavorare per far sì che non ricapitasse".

Sulla permanenza a Firenze

"Qui sto scrivendo una bella storia di calcio, grazie al fatto che abbiamo davvero una bella squadra oltre a una grande tifoseria. Tutto questo merita rispetto, e solo Dio sa quale sarà il mio futuro. Per ora il mio unico desiderio è riportare la Fiorentina in Europa, poi vedremo".

Su Commisso

"E' un grande presidente, ambizioso soprattutto. Non ho nulla contro la sua volontà, perché so che è normale che voglia trattenermi. Un compromesso con lui? Mai dire mai, anche se ora penso solo a vincere la prossima partita di campionato".

Sul 2022

"Per il nuovo anno voglio fare ancora più gol e voglio diventare il migliore al Mondo, oltre al fatto di portare la Fiorentina costantemente ai vertici del calcio italiano".

 

Fiorentina, Vlahovic durante la partita di Verona (Getty)
Fiorentina, Vlahovic durante la partita di Verona (Getty)