Intervistato sul momento dell'Inter, Gabriele Oriali ha parlato a lungo delle prospettive dei nerazzurri e dei meriti di Antonio Conte ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le parole del dirigente nerazzurro.

Le parole di Oriali

Sulla stagione dell'Inter: "Stiamo andando oltre le aspettative, non si pensava di andare così bene a metà stagione. Il lavoro è tanto da fare, la strada percorsa è stata positiva al di là dei tanti problemi, soprattutto di infortuni. C'è stato un momento in cui l'organico era molto ridotto, ora può darsi che venga un pochino allargato, almeno questo si spera per gennaio perché ne avremmo bisogno".

Sul ritorno in nerazzurro: "Era il mio desiderio, quello di ritornare, ed è capitato. Con l'avvento di Beppe Marotta c'è stato subito un incontro tantissimi mesi fa, verso novembre/dicembre dell'anno scorso. Per me era come un ritorno a casa avendo vissuto alla Pinetina per più di 30 anni; non vedevo l'ora, è successo e ne sono molto felice. Tutta la mia famiglia tifa Inter, qui sono cresciuto anche come persona. C'è un legame fortissimo".

Sul mercato invernale: "Siamo contenti di chi abbiamo: c'è un grande gruppo, siamo diventati squadra ed è merito dei giocatori. Poi alla guida c'è un fuoriclasse, che riesce sempre ad ottenere il meglio. A noi interessa non il nome, ma che arrivi qualcuno che sappia che qui c'è da pedalare, da lavorare e da sacrificarsi per la causa, gli obiettivi ci sono". Oriali ha elogiato Antonio Conte: "È coinvolgente e coinvolto nel progetto: è arrivato con la mentalità giusta, con l'intenzione di dare un'impronta all'Inter. Vuole lasciare un segno importante. Le aspettative della società sono importanti e alte, serve tempo".