di Carmine Cassandra

 

"E' il fiore all'occhiello della campagna acquisti granata. Dirigerà lui la squadra, non scartate a priori l'idea di farlo vostro: sia in lega ad asta (a prescindere dal numero di partecipanti) che a compilazione libera, ha dimostrato già di poter regalare bonus a sorpresa ai fantallenatori". Così recita la nostra "Guida per l'asta perfetta" alla voce Daniele Baselli. Il centrocampista granata è una delle grandi sorprese in questo inizio di stagione. Ovviamente nessuno mette in discussione la qualità ed il talento del calciatore che - già con la maglia dell'Atalanta nello scorso campionato - ha dimostrato di essere uno dei prospetti più interessanti del nostro campionato. In estate il trasferimento al Torino, con Ventura che ha fortemente voluto il calciatore per metterlo al centro del progetto. Lui, almeno per il momento, ha non ha deluso le aspettative ed anzi si sta rivelando una chiave micidiale in ottica fantacalcistica. Si preannunciano spargimenti di sangue nelle aste che si svolgeranno a settembre.

 

2 GOL IN 2 PARTITE: BASELLI E' ANCHE GOLEADOR - Come scritto in precedenza non sorprende tanto la qualità ma soprattutto la continuità del centrocampista: con la maglia dell'Atalanta ha regalato comunque 2 gol ai fantallenatori che hanno puntato su di lui, ma soprattutto una fantamedia pari a 6,3 in 20 partite disputate. Questo significa che difficilmente il mediano è sceso sotto la sufficienza, il classico elemento - insomma - da mettere nella propria rosa che garantisce il buon voto quando serve. Ma la musica sembra cambiata quest'anno: sarà il modulo di Ventura, sarà l'aria di Torino, ma Baselli ha realizzato due gol in altrettante partite. E che gol, tutti di pregevole fattura dalla lunga distanza. Senza dimenticare il gol realizzato in Coppa Italia, per un invidiabile score di 3 su 3. Sarà uno dei top-player del ruolo? Sta a voi dargli fiducia: chi lo ha già preso all'asta gode - e magari non lo ha pagato neanche tanto - a settembre servirà sicuramente qualche fantamilione in più e magari lasciare per strada qualche nome più quotato. Ma credeteci, ne vale veramente la pena...