La notizia del suo addio alla Salernitana è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha fatto letteralmente infuriare i tifosi della squadra, che hanno ancora negli occhi la salvezza raggiunta miracolosamente all'ultima giornata. Intercettato in aeroporto, Walter Sabatini ha parlato ai microfoni di Sky Sport sia dei motivi che hanno portato alla rottura con la società sia del futuro, il suo e quello di Davide Nicola, che nonostante il rinnovo rischia di non essere più l'allenatore della Salernitana. Di seguito le parole di Sabatini.

Le parole di Sabatini

Le parole di Sabatini: "Sono cose di calcio, niente di importante. Ho conquistato una meravigliosa salvezza e ne sono orgoglioso. E colgo anche l'occasione per salutare tutta la gente di Salerno, che non rivedrò e mi dispiace molto. Nel calcio ci sono diatribe quotidiane, dipende da come si sviluppano. In questo caso si è sviluppata in una certa maniera, ma non fa niente, succede. Ci sono abituato".

Salernitana, Sabatini: "Nel calcio diatribe quotidiane. Su Nicola..." (Getty Images)
Salernitana, Sabatini: "Nel calcio diatribe quotidiane. Su Nicola..." (Getty Images)

Sul futuro

Sul futuro: "Ripartirò da qualcuno che mi cercherà e saranno anche in diversi. Però mi dispiace perché Salerno è una città che mi ama o mi ha amato tanto e io ci credevo. Auguro loro tutta la fortuna del mondo".

Su Davide Nicola

Su Davide Nicola: "Non è legato a me. È un uomo libero e ha già firmato un pre-contratto. Anzi, un contratto che deve essere depositato, e spero che resti perché è il vero deus ex machina della Salernitana".

Su Iervolino

Su Iervolino: "Con il presidente ci siamo lasciati bene, con un arrivederci e buona fortuna. Direi che è una buona maniera per lasciarsi. Il progetto? Io l'ho portato a termine, perché ho tirato fuori la Salernitana dalle sabbie mobili. Quello era il mio progetto. E direi che sia andato a buon fine, magicamente. Avrei fatto un mercato che mi assomiglia, quindi non molto bello come vedete".