Le ultime valutazioni sull’aumento di capitale, poi il via libera definitivo: si entra nella settimana clou per il sospirato avvio del passaggio di proprietà della Roma, da Pallotta a Friedkin: a dare la tempistica dell’operazione, giunta al momento decisivo, è il Corriere dello Sport in edicola questa mattina.

Firma entro mercoledì, per la cifra clausola Champions

Al termine della due diligence i sue fronti sono al lavoro negli Usa per stilare i 12 contratti necessari alla formalizzazione dell’offerta, che dovrebbe attestarsi sui 720 milioni, con una serie di clausole tra cui la partecipazione alla Champions League. Mercoledì il giorno entro il quale a New York dovrebbe arrivare la firma di Friedkin sui contratti preliminari. Da Pallotta altri 20 milioni di ricapitalizazione, l’ultima della sua era, oltre ai 60 versati. Gli altri 50, visto che l’aumento di capitale era fissato a 130, secondo la testata romana spetteranno al nuovo proprietario, il che potrebbe limare al ribasso la cifra su cui era stata raggiunta l’intesa di dicembre.

Costi da rivedere, Fpf in ballo

Nessuna sorpresa comunque all’orizzonte: quella in cui siamo appena entrati sarà la settimana della firma di Friedkin per fare suo il club giallorosso. Poi sarà la volta della ristrutturazione finanziaria del club, con un taglio dei costi per evitare la tagliola del Fair Play Finanziario. Con l’argomento stadio ancora sullo sfondo.