Un pareggio ottenuto con un certo sacrificio, indispensabile anche per la partita contro l'Empoli: conferenza ricca di spunti quella di Stefano Colantuono, desideroso di dare una scossa alla sua Udinese. Di Natale ha lavorato a parte, Zapata ha bisogno di minutaggio: i bianconeri giocheranno a due punte, ma sono diversi gli indizi che il mister ha regalato. Questo un estratto della sua conferenza. 

 

 

SOLIDITA' - "Vorrei che raggiungessimo più solidità, non prestazione alterne".

 

DI NATALE - "Sarà convocato. Lui ha giocato tanti anni fa lì, sarà una partita particolare per lui. Si è allenato a parte quasi tutta la settimana ma domani vedremo se giocherà".

 

MERCATO - "Sono usciti dei giocatori, ne sono arrivati altri".

 

BALIC - "Lo vedo oggi, sicuramente lo convoco. Lo voglio vedere nel pomeriggio. E' un ragazzo di grandissima prospettiva. E' giusto che si attacchi al gruppo: prima respira la nostra aria, meglio è.

 

HALLFREDSSON - "E' già pronto per giocare e conosce già il tipo di meccanismo del nostro gioco. Giocheremo con due punte. Guilherme e Zapata hanno bisogno di giocare per trovare minutaggio"

 

TURNOVER - "In difesa Felipe in mezzo è più naturale, con Heurtaux sull'eseterno, ma può anche essere che ci dovremo mettere a 4 nel corso della gara".

 

L'EMPOLI - "E' una squadra con giocatori importanti, che possono ambire a palcoscenici diversi. Hanno gente di qualità, come Zielinski, ma pure Paredes, Tonelli, Pucciarelli. Giocano bene e hanno valori nei singoli molto importanti. Per noi sarà un bell'esame".

 

COSA SUCCEDE A DANILO? - "Non lo so. Doveva stare più attento non tanto nel secondo episodio, in cui è entrato per andare a prendere la palla, ma nel primo. Non possiamo andare a prendere ammonizioni per problemi del genere. Sempre meglio stare zitti".