Il rinnovo di Federico Bernardeschi con la Juventus non è ancora arrivato, ma l'esterno bianconero ha fatto capire chiaramente di esser pronto a restare all'ombra dell'Allianz Stadium e ne ha parlato chiaramente ai microfoni di Dazn. Questa la sua intervista.

Juventus: le parole di Bernardeschi sul rinnovo

"Siamo aperti al dialogo e il mio agente si vedrà con la Juve: la voglia di restare qua c’è, poi ovviamente le cose si fanno in due. Come in un matrimonio... C’è una tradizione nello spogliatoio per cui chi rinnova, paga la cena a tutta la squadra. Se così sarà, sarò ben felice di pagarla. Ho passato molti momenti difficili anche qui alla Juve, ma non rimpiango assolutamente niente. Questi momenti mi sono serviti tantissimo perché mi hanno fatto crescere. La mia carriera è sempre stata un continuo salire, ma per forza di cose nella vita ci sono anche delle flessioni: è in occasioni simili che bisogna farsi delle domande, riflettere su dove si è sbagliato, su dove hanno sbagliato gli altri, su cosa si può migliorare in noi stessi per fare ancora di più e risalire. E quando risali, è 100 volte più bello".

Sul proprio 2021

"Con la vittoria a Euro 2020 ho chiuso un cerchio e credo di essere risalito definitivamente. Il 2021 è stato un anno meraviglioso: ho vinto la Supercoppa italiana e la Coppa Italia con la Juve, l’Europeo con l'Italia, è nata mia figlia (Lena, ndr), abbiamo comprato casa e ci siamo sposati (con Veronica Ciardi, ndr). Non ho nulla di cui lamentarmi. Elencando queste cinque cose può sembrare un anno pazzesco, ma in realtà ci sono stati pure tanti momenti difficili che ho imparato ad amare. Penso che il 2021 sia stato l’anno dell’equilibrio per me".

Sui Mondiali in Qatar

"Dobbiamo fare il nostro lavoro e per riuscirci abbiamo bisogno di tutti gli italiani al nostro fianco come è successo quest’estate. Al Mondiale dobbiamo assolutamente andarci".

Bernardeschi (Getty Images)
Bernardeschi (Getty Images)