Vigilia del quarto turno eliminatorio di coppa Italia per l'Udinese. Oggi Colantuono in conferenza stampa.
SPAZIO AL TURN-OVER - "Daremo minutaggio a chi ovviamente ha giocato di meno, facendo i conti anche con chi non sarà a disposizione. Giocherà Meret in porta. Daremo spazio ai giovani, anche se nel mio vocabolario non esiste la locuzione "seconde linee". Non posso considerare i vari Fernandes, Marquinho, Domizzi e Pasquale soluzioni di ripiego".
LODI - "E' un giocatore molto importante per le caratteristiche del mio gioco. La mia squadra deve sempre avere un giocatore che fa girare la squadra, alzando il tasso qualitativo, così da far giocare meglio anche gli altri".
GUILHERME - "Ha ripreso contatto con il gruppo e le partitelle, ma il suo percorso di rientro necessita ancora di qualche settimana per tornare in piena forma. Sarà un giocatore alternativo a Lodi".
DI NATALE - "Su Totò non posso darvi ulteriori indicazioni di formazione".
Molto fitto il mistero, quindi, intorno al futuro, recente e prossimo, del capitano bianconero. Secondo TMW oggi sarà una giornata decisiva per il suo futuro: è previsto difatti un incontro tra la società friulana e lo staff del calciatore, che va sempre più verso l'addio al calcio a gennaio, per poi dedicarsi ad un ruolo dirigenzale. Ieri, in merito, il D.S. Giaretta durante 'Monday Night' ha spiegato che Di Natale "è ancora determinante, ha entusiasmo e sta bene. Cercheremo di fargli cambiare idea, se volesse smettere a dicembre". La direzione, però, sembra ormai intrapresa. Ed il sogno di raggiungere, nella classifica dei marcatori di sempre della nostra Serie A, Meazza ed Altafini a quota 216, assolutamente destinato a rimanere tale, visto che per il momento Totò è fermo alla comunque straordinaria soglia di 208. Davanti, per esempio, a mostri sacri del calibro di Baggio (205), Hamrin (190), Del Piero (188) e Batistuta (184). In vetta, irraggiungibile per chiunque, c'è e ci sarà ancora per molto Silvio Piola (274).