Intervenuto al termine della gara con la Lazio, terminata con una sconfitta rocambolesca per il suo Torino, il tecnico granata Marco Giampaolo è apparso sconcertato ai microfoni di DAZN. L'allenatore non si dà pace per la sconfitta del Torino, arrivata dopo che i granata conducevano per 3-2 al 90'; di seguito le parole di Giampaolo.

Le parole di Marco Giampaolo dopo Torino-Lazio

Marco Giampaolo è infuriato per la sconfitta del Torino contro la Lazio: "Follia, follia assoluta! Non è possibile perdere una partita cosi al 90' sul 3-2, nel momento in cui siamo, non c'è tecnica, tattica, né altri aspetti, è soltanto gestione mentale di quei momenti lì. Nelle ultime 3 partite abbiamo fatto 10 gol e raccolto 1 punto. Non c'è giustificazione, follia assoluta".

Sulla prestazione del Torino

Giampaolo ha commentato la prestazione dei suoi: "La squadra l'ha fatta bene la partita, siamo in crescita, ma non possiamo regalare punti cosi, queste sono sconfitte che ti ammazzano, non è giustificabile".

Il tecnico non si dà pace: "Faccio fatica a pensare alla partita di mercoledì, devo smaltire questa ed è tosta. Quando fai immensi sacrifici per costruirti, lavori punto su punto poi non puoi regalare questo".

Le parole di Marco Giampaolo (Getty Images)
Le parole di Marco Giampaolo (Getty Images)

Sui prossimi impegni del Torino

Giampaolo ha commentato la possibilità che il Torino conquisti 6 punti nelle prossime 2: "Per noi può essere tutto possibile o impossibile, visto quello che abbiamo sciupato nelle ultime partite, non sta scritto da nessuna parte che vinciamo le altre due. La condizione mentale è determinante, questa è una squadra che da gennaio scorso avrà vinto tre partite. Tu costruisci la tua stima un pezzettino alla volta, nelle ultime partite la squadra ha fatto grandi progressi, ma quei punti li ce li hai in mano ed in qualche modo devi portarli a casa".

Giampaolo chiama in causa l'esorcista

Marco Giampaolo ha concluso: "Io mi auguro che la squadra sia avvelenata, che non dorma, che abbia voglia di spaccare il mondo, lo stesso sentimento che ho io in questo momento. Non dirò niente ala squadra domani o dopo domani, mercoledì andremo a giocare, ci vuole l'esorcista perché non è possibile".