Non il tempismo più sensazionale che il mondo dei social possa ricordare: non ha avuto l'esito che l'A.I.A. probabilmente sperava il tweet in cui l'associazione degli arbitri italiani invita tutti a iscriversi ai nuovi corsi.

Arbitri, da Napoli a Roma i social ribollono

Non fosse bastato il durissimo sfogo di Aurelio De Laurentiis ieri sera dopo il controverso pareggio dell'Atalanta a seguito dell'episodio Llorente-Kjaer nell'area opposta, hanno aggiunto il carico da 90 gli episodi arrivati in Udinese-Roma (rosso a Fazio) e Juventus-Genoa (rosso a Cassata, rigore nel recupero a Ronaldo) per infiammare ancora di più gli animi.

Un infrasettimanale non fortunatissimo per i fischietti italiani, e il feedback al tweet dell'A.I.A. è ancora più disastroso, tra risposte e commenti duri, variopinti, alcuni illeggibili e inascoltabili. Difficilmente la rivoluzione auspicata da AdL arriverà in tempi brevi, ma il mondo dei social sembra essersi schierato, in una settimana complicatissima tra mancato ricorso al VAR ed espulsioni ingenerose.