Tornato Iago Falque dall'infortunio, e sbloccatosi Zaza. Oltre, ovviamente, ai tre punti portati a casa: al netto dell'infortunio di De Silvestri, sono solo buone le notizie che arrivano in casa Torino dopo la trasferta di Verona.
Decisivo l'ex Valencia, entrato a gara in corso e andato subito a comporre un tridente di fuoco col Gallo - sinora il più in ombra, dei suoi - e lo spagnolo, che ha provato a dare vivacità ad una squadra troppo bloccata su un centrocampo folto ma troppo muscolare. Rivedremo mai un assetto del genere, in ogni caso? Difficile da prevedere, per quanto a fine gara Mazzarri - che era partito col 3-5-1-1 ed ha chiuso la partita con una sorta di 3-4-3 - abbia provato a dare la sua interpretazione così: "Zaza e Belotti insieme? Guardate che c’è Iago Falque che fa 12 gol all’anno, non ve lo dimenticate. Belotti e Zaza con Iago? Certo che si può, oggi abbiamo finito così". Nonostante le sue parole, però, non sembra probabilissimo che i tre giochino insieme, e dal 1'. Sinora Zaza e Iago si sono quasi sempre dati il cambio al fianco del capitano, e il 3-4-1-2 per quanto sia già stato scelto come modulo base del suo Napoli, non sembra nelle corde di questi interpreti.
Anche perché Falque non sembra in grado di fare il lavoro che, in quel Napoli, faceva Hamsik, e Zaza non copre tutto il campo come riusciva a fare Lavezzi. Senza contare che, con questo assetto, resterebbero costantemente fuori due tra Meité, Soriano, Baselli e Rincon, e poche sarebbero poi le alternative vere, in panchina (dove andrebbero i soli Edera, Parigini e Damascan). Il fantacalcio, quindi, potrebbe quindi dover continuare ad accontentarsi del turnover.