La vera Fiorentina? Si vedrà dopo la sosta. Raffaele Palladino ha voluto rassicurare l'ambiente viola dopo la gara pareggiata in extremis contro il Monza. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa, ribadendo di essere soddisfatto del mercato e affermando di essere fiducioso per il futuro, nonostante le difficoltà incontrate nelle prime settimane. Di seguito le parole di Palladino dopo Fiorentina-Monza.

Le parole di Palladino dopo Fiorentina-Monza

Le parole di Palladino dopo Fiorentina-Monza: "Stavolta parliamo prima del bicchiere mezzo vuoto: i primi 20 minuti sono stati molto positivi, c'era l'atteggiamento giusto e non è stato il problema dell'approccio. Ma alla prima palla messa dentro abbiamo preso gol e ci è venuto timore di giocare: quello non deve succedere, mi interessa la reazione e su questo devo lavorare. Però siamo stati bravi: sotto 2-0 potevamo crollare e invece siamo rimasti in partita. Bravi poi a riaprirla, eravamo in comando della gara e avevo la sensazione di poter pareggiare da un momento all'altro, peccato averlo fatto alla fine. Mi è piaciuto però lo spirito e il sacrificio, questa è una squadra di grandi valori umani. Migliorare gli aspetti di gioco è compito mio".

Palladino: "Dopo la sosta la vera Fiorentina. In porta nessuna gerarchia" (Getty Images)
Palladino: "Dopo la sosta la vera Fiorentina. In porta nessuna gerarchia" (Getty Images)

Sul futuro

Sul futuro: "La pausa viene nel momento giusto, siamo partita con una rosa cha ha 11 calciatori nuovi ai quali serve tempo per inserirsi, due giorni fa ne sono arrivati cinque. Ci vuole pazienza, da martedì inizieremo a lavorare su tutto e da lì inizierà davvero il percorso di crescita che interessa a me. Sono convinto che alla ripresa vedremo una Fiorentina più pronta, che comanda il gioco per regalare una gioia ai tifosi".

Sul mercato

Sul mercato: "Sono contento, sento di avere una squadra di qualità e con giocatori di livello che vanno un po' messi a posto. So che la società cercava anche un altro difensore, poi per cause di forza maggiore non siamo riusciti a prenderlo, ma ho fiducia".

Sui portieri

Sui portieri: "Non c'è nessuna gerarchia in questo momento, ho voluto vedere sia uno che l'altro in queste prime uscite per capire chi era più avanti o più indietro. Sono contento di tutti e due per come hanno giocato, David veniva da un anno di inattività e oggi abbiamo preferito farlo riposare, era davvero distrutto dopo i 120 minuti dell'altra sera. Dalla sosta inizieremo a ragionare per stabilire delle gerarchie".