Poteva certamente fare di meglio Samuel Eto'o, nel suo saluto alla Genova blucerchiata. E non ci riferiamo all'esperienza professionale in Liguria in senso stretto, quanto piuttosto alla lettera d'addio rivolta ai suoi ormai ex tifosi - è ufficiale ormai da tempo il suo trasferimento all'Antalyaspor - della Sampdoria.
Ecco il testo della sua lettera, pubblicata sui suoi account sociali:
"Cari Blucerchiati,
E' stato un onore per me spendere questi ultimi mesi insieme a voi.
Ho scoperto una tifoseria calda, passionale ed affettuosa...È giunto per me il momento di partire, ma ovunque andro', nn dimentichero' mai un posto come Genova dove il calcio non e' solo passione ma un modo per tenere una famiglia unita.
Un GRANDE "Grazie", allo staff del U.C. Sampdoria che mi ha aiutato ad ambientarmi e mi ha dato l opportunita' di rivivere il piacere di giocare in Serie A. Un speciale saluto all' avvocato Antonio Romei per il suo costante aiuto. Certamente un grande "GRAZIE" al nostro presidente, un padre per me, che ha Fatto tutto cio' di possibile e ha creduto in me dal primo all' ultimo minuto. Per questo gli sarò sempre grato, come un figlio è grato al proprio Padre.
E' stato un onore aver Difeso I vostri colori.
Sarete per sempre nel mio cuore.
In fede,
Samuel Eto’o".
Che c'è di male? Beh, nulla, in effetti. Molto trasporto, e tanta sincera emozione che traspare da questa lettera d'addio.
Se non fosse che, pochi mesi prima, nel suo dare l'addio all'Everton (che lo cedette a titolo gratuito proprio alla Sampdoria nella finestra di mercato invernale), utilizzò questo testo, pubblicato allo stesso modo sulle sue pagine, per salutare i tifosi inglesi:
"Dear Toffees,
I've been blessed to spend these past few months with you.
To my pleasure, I have discovered here a crowd of warm, passionate, affectionate and supportive fans... It's time for me to leave, but wherever I go, I will bring with me all the memories we've built together.
A special "Thank You" to the Everton staff who helped me settle down and of course to our manager Roberto, who made all of that possible.
It was an honour to be part of your army.
You will always be in my heart.
Yours Sincerely,
Samuel Eto'o".
Non notate nulla di strano? Forse si percepisce meglio postando la lettera di saluto alla Samp in inglese:
"Dear Blucerchiati,
I've been blessed to spend these past few months with you.
To my pleasure, I have discovered here a crowd of warm, passionate, affectionate and supportive fans... It's time for me to leave, but wherever I go, I will always remember what it is to be in a place where football is not only a passion but a way to keep a family together.
A BIG "Thank You" to the U.C. Sampdoria staff who helped me settle down and gave me the opportunity to once again experience the pleasure to play in the Serie A. Thank you to Sampdoria Lawyer Romei Antonio for his constant help…Of course a special “Thank you”, to our president, a father to me, who made it all of that possible. He believed in me from the first to the last minute, and for that I will forever be grateful to him.
It was an honour to be part of your army.
You will always be in my heart.
Yours Sincerely,
Samuel Eto’o".
Ora è tutto più chiaro? Beh, ovvio: in effetti sono praticamente uguali. Ecco perché, per i tanti cuori blucerchiati che lo hanno osannato al suo arrivo a Genova e sempre sostenuto con affetto...Il Re Leone poteva sforzarsi un po' di più, ed evitare un banale, freddo e scontato copia-incolla, 'adattato' ai nomi ed alle circostanze. Ovvio, ai tifosi interessa quanto si regala loro, in termini di emozioni, sul campo...Ma al di fuori del terreno di gioco, in questo caso, si poteva cercare di tirar fuori un pizzico in più di voglia.
Dear Blucerchiati , I've been blessed to spend these past few months with you. To my pleasure, I have discovered...
Posted by Samuel Eto'o on Martedì 30 giugno 2015