A Radio Anch'Io Sport, il Presidente del Milan Scaroni partendo subito dal possibile arrivo sulla panchina di Ralf Rangnick: "Non so se arriverà, noi abbiamo fiducia in Pioli, che sta facendo bene ed è un professionista serio. Queste scelte di management le fa Gazidis, io non so nemmeno quando parla con altri possibili candidati ma lo lascio lavorare. In questo momento abbiamo fiducia in Pioli e Maldini". 

Sul mercato: "Quest'anno abbiamo fatto un grosso sforzo di riduzione costi, continueremo in questo lavoro che si concentra nell'avere calciatori giovani con degli ingaggi ragionevoli nel rispetto del Fair Play Finanziario, già abbiamo preso una legnata in passato a riguardo. Sono situazioni che ti portano ad avere obiettivi a medio-lungo termine, il Milan ha già attraversato un lungo periodo di crisi e mi sembra utopico sperare in una ripresa immediata".

Nuovo stadio Milan più bello di San Siro

Nuovo stadio: "Come Milan non vogliamo avere per tanto tempo i bilanci in rosso, quindi da un lato dobbiamo contenere i costi e dall'altro aumentare i ricavi. Prioritario è quindi anche il nuovo stadio, sul quale mi sono battuto molto e a riguardo sono fiducioso dopo le parole del sindaco Sala. Il Meazza non è stato dichiarato monumento storico, conserveremo le vestigia di questo stadio che quindi non sparirà. Ma abbiamo bisogno di una nuova struttura adatta ai tempi e all'epoca che stiamo vivendo e il fatto che ci siano due azionisti stranieri, uno cinese e uno americano, che investono 1 miliardo e 200 milioni, mi sembra un vero miracolo. Questi due imprenditori hanno confermato l'investimento per lo stadio più bello del mondo".

Coppa Italia, Juventus-Milan il 12 giugno

Sul ritorno in campo: "Speravo che la Coppa Italia fosse messa alla fine, con un inizio un po' più dolce. Avere due partite ricche di adrenalina dopo tre mesi di sosta può essere rischioso per i calciatori. Però capisco anche la posizione del Ministro che ha voluto far ripartire il calcio con delle gare belle per i tifosi. Abbiamo raggiunto un compromesso, spero che la partita con la Juve venga anticipata al 12 e sono ottimista. In Lega, ogni volta che ci riuniamo, votiamo all'unanimità per la ripartenza poi non decidiamo noi come. Ma siamo compatti nella decisione di giocare, mi sembra una cosa ovvia che tutti condividono". 

Sull'algoritmo in caso di nuova sospensione del campionato: "Per adesso sono focalizzato sul Piano A e mi auguro non ci sia bisogno né del Piano B e neppure di quello C. Parlare di algoritmo in uno sport come il calcio che vive anche d'imprevedibilità mi sembra davvero improbabile. Questo dibattito a me interessa poco, sono focalizzato sul Piano A. Spero di arrivare in Europa attraverso la Coppa Italia ma, se non dovessimo riuscirci, lotteremo in campionato". 

Sull'infortunio di Ibrahimovic "Spero proprio che lo rivedremo, le notizie sono incoraggianti".