Nonostante il derby vinto settimana scorsa ed il secondo posto raggiunto con una giornata d'anticipo, in casa Roma l'umore non è dei migliori. E non per la partita persa ieri sera con il Palermo, ma per la conferenza stampa pre-gara di Garcia. Sabatini ieri ha risposto all'allenatore, quelle dichiarazioni non sono piaciute, ed il francese in conferenza stampa ha replicato: "Vengono prese sempre solo certe cose. Abbiamo un presidente fantastico, io ho fatto solo in modo di proteggere tutti. Roma non si è fatta in un giorno e neanche l’As Roma. La Juve è ad un passo dal triplete, e dopo Juve-Roma c’era una verità specifica. Bisognava lottare contro il pessimismo e dare carica alla squadra. Per quello ho detto che avremmo vinto lo scudetto. Probabilmente, se non l’avessi fatto, non saremmo arrivati neanche in Europa League. Al momento c’è tutto il tempo per lavorare. La sintonia c’è, la dirigenza americana e italiana vanno d’accordo. Lavoriamo insieme e prendiamo le decisioni insieme e questo non cambierà. Il futuro? Resto finché mi vogliono".
Con questo botta e risposta sorgono dei dubbi anche sul futuro dell'allenatore sulla panchina giallorossa. In settimana ci sarà l'incontro decisivo con il presidente Pallotta ma la sensazione è che qualcosa si sia rotto. Urge un chiarimento con Sabatini, solo così il rapporto potrebbe proseguire.