Matteo Politano si racconta. Dal paragone (insidioso) con Robben, alla speranza di restare all'Inter, il calciatore nerazzurro ha parlato di tanti temi ai microfoni di DAZN: "La finta e il movimento a rientrare con il tiro sul secondo palo è la mia caratteristica. Anche dopo l'allenamento mi fermo con Handanovic a provare quella giocata. Fino al tiro sembro Robben? Sì, il problema è dopo, quando devo tirare...".

L'attaccante ha proseguito: "Robben è uno di quei giocatori che mi sono sempre piaciuti, l’ho sempre visto come un modello da seguire. A volte mi fermo un attimo, invece di attaccare la porta, in quello devo migliorare. Altre volte faccio fatica a gestirmi, vorrei dare sempre il massimo”. Su Spalletti: "Con lui ho un bellissimo rapporto, parliamo spesso e mi dà tanti consigli, mi chiede di essere più cattivo: è quello che mi manca".

Sulla sua stagione Politano si è espresso così: "Ho avuto alti e bassi, non ero abituato a giocare così tanto e ogni tanto ho avuto un calo fisico, però sono abbastanza contento. Adesso mancano dieci partite e cercherò di fare il massimo, ci tengo a essere riscattato e per me sarebbe bellissimo rimanere qui”.