E dire che Mihajlovic era stato fermo e convinto. "Da ora in avanti i rigori li tirerà Belotti", aveva tuonato il serbo, dopo l'ennesimo fail dal dischetto, all'epoca di Ljajic. E ieri, difatti, al cospetto di Tatarusanu s'è presentato appunto il Gallo, con la solita veemenza. E potenza, verrebbe da aggiungere, visto che dal dischetto ha fatto partire un inutile missile terra-aria che ha scheggiato la traversa e s'è impennato, a sancire una statistica che, per i granata - e di rimando per i fantallenatori - è assolutamente probante. Nel campionato in corso, il club piemontese è riuscito a sbagliare, su 7 rigori battuti, ben 5 tiri. Oltre il 60%, quindi: un'enormità, considerato che tra i professionisti la media realizzativa dagli 11 metri si aggira intorno al 75-80%. Eppure nessuno dei tiratori designati, al momento, sembra offrire un minimo di garanzia: si sono alternati sinora tutti i componenti del tridente. Iago aveva sbagliato contro l'Empoli, Ljajic con il Milan. Belotti praticamente tutti. Insomma, un nervo assolutamente scoperto, che potrebbe anche portare all'ennesima rivoluzione degli assegnatari: in rosa, tra i titolari certi, però, le alternative non sono moltissime. Una, in verità, porta ad un calciatore che pur non essendo mai stato rigorista a tutti gli effetti ha nella freddezza e nella precisione da fermo due delle sue virtù principali. E' Mirko Valdifiori, ultimamente ha giocato poco per via di qualche acciacco e dell'aspra concorrenza di Lukic. Mihajlovic cambierà di nuovo idea, o darà fiducia ancora a Belotti?