Torna a giocarsi di sera il derby di Roma, semifinale di Coppa Italia a ventiquattro ore di distanza dalla polemica sfida fra Juventus e Napoli, serata tranquilla e grande attesa sugli spalti.
Inzaghi rivoluziona lo scacchiere schierando i suoi col 3-5-2: Felipe Anderson tolto dalla fascia, tocca a lui affiancare Immobile in attacco, solo panchina per Keita. Formazione tipo per Spalletti, uniche eccezioni Alisson per Szczesny in porta e Paredes per De Rossi in mezzo, per il resto confermate le indiscrezioni della vigilia.
Parte meglio la Roma, ma la Lazio controlla bene le offensive giallorosse, e mette addirittura il naso nella metà campo romanista al 21' con Alisson attento a sventare un colpo di testa di Milinkovic-Savic. Poco prima della mezzora protagonisti identici, risultato differente: Felipe Anderson entra sul lato sinistro nella difesa avversaria senza problemi, tocco dentro per l'accorrente Milinkovic-Savic, stavolta la sua deviazione non lascia scampo all'estremo difensore avversario. In chiusura di frazione pericoloso Dzeko, ma il bosniaco perde il tempo per la conclusione facendosi soffiare il pallone da De Vrij.
Nella ripresa la partita si innervosice, tante le proteste, poche le emozioni: solo a cavallo dell'ora di gioco prima Parolo e poi Salah fanno tremare le difese avversarie, il primo non trova l'angolo giusto di poco, il secondo si vede respingere la conclusione dal palo esterno. Al 78', però, è Immobile a piazzare la zampata vincente: Keita, entrato da poco, va via a Manolas, Rudiger si perde la marcatura dell'ex Torino, per il centravanti laziale è facile depositare in rete a porta sguarnita. Il forcing finale della Roma è veemente, ma il risultato non cambia più nonostante gli ingressi anche di Perotti, El Shaarawy e Totti.
Si impone la Lazio nel primo dei due match di Coppa Italia fra le due squadre capitoline: risultato che tutto sommato rispecchia quanto si è visto in campo nell'arco del match, ritorno in programma i primi di aprile.