Dries Mertens ha ritrovato il gol, ma probabilmente non aveva mai perso il sorriso. Anche perchè per sua stessa ammissione, in un'intervista a Il Mattino, ha confessato di non essersi mai sentito così felice come a Napoli. Tra l'obiettivo scudetto e le porte aperti al possibile colpo Verdi in estate, queste le parole del centravanti belga. 

L'IDENTITA' CHE CI HA DATO SARRI - "Nel calcio il bello è vincere e noi sappiamo farlo solo attraverso il nostro gioco. Sarri ci ha dato un'identità precisa e il Dna è un bel vedere, anche a noi attaccanti non pesa difendere. Qualche volta è bello recuperare qualche pallone a centrocampo, quasi come fare un assist".

CORSA SCUDETTO - "Per vincerlo non solo faccio tutta la fascia come chiede Sarri, farei anche il terzino e il portiere anche se Reina non sarebbe contento. In Champions è stata colpa anche della sfortuna, come in casa dello Shakhtar dove abbiamo sfiorato il pareggio più volte. Se non avessimo perso in Ucraina avremmo passato noi il turno, i rimpianti sono tanti. Ora testa all'Europa League, non pensiamo solo al campionato. Il Lipsia è forte e lo ha dimostrato".

NEL FUTURO SOLO IL NAPOLI - "L'anno scorso mi hanno chiamato dalla Cina, quest'anno no. Le tentazioni ci sono ed è umano pensarci, ma io volevo continuare in azzurro e la mia decisione è ancora quella. Voglio restare perché sto giocando e mi diverto in campo. Sono felice come mai prima di adesso"

VERDI - "E' stata una sua scelta e l'abbiamo accettata. Avrà un grande futuro comunque, poi magari in estate viene qua".