Prima giornata romana per Diego Perotti, ultimo acquisto di Spalletti che potrebbe esordire già domani contro il Sassuolo.

Questo, stamane, il comunicato della Roma: "Dopo essere arrivato domenica sera nella Capitale, Diego Perotti questa mattina ha fatto il suo ingresso al Centro Sportivo Fulvio Bernardini. 

Il calciatore argentino del Genoa, accostato alla Roma in questa finestra di calcio mercato, ha oggi ricevuto il nullaosta dalla club rossoblù per allenarsi con gli uomini di Spalletti". 

 

L'argentino è arrivato a Fiumicino alle 20:10 di ieri sera, ed ha svolto le visite mediche. 

Al Genoa sono andati circa 10 milioni, parte dei quali per il prestito oneroso. Ora, per lui, i dubbi riguardano l'impiego. Cerchiamo di capire se e come potrà essere impiegato e come cambia la sua appetibilità fantacalcistica.

 

MODULO - Spalletti ha iniziato col 4-2-3-1, ed è poi passato poi al 3-5-2 (o 3-4-1-2, a seconda della proposizione offensiva di Nainggolan). Con l'argentino, però, non è da escludere un pronto ritorno alla difesa a 4 ed al terzetto di trequartisti: il belga andrebbe a collocarsi a ridosso della prima punta (Dzeko o Totti), a sinistra si alternerebbero Salah e Florenzi, ed a destra Perotti andrebbe in ballottaggio con Florenzi, impiegabile, però, anche da terzino insieme a Rudiger, Torosidis e Maicon. In caso di 3-5-2, invece, l'argentino ormai ex Genoa potrebbe collocarsi a ridosso della prima punta, ma non da esterno a tutto campo di destra: in emergenza, non a caso, nell'ultima gara è stato impiegato Rudiger, ma potrebbe essere proprio Florenzi, alla lunga, a farsi in lungo e in largo la corsia destra.

 

APPETIBILITA' FANTACALCISTICA - Cambia, e non di poco. A Genova Perotti era costantemente titolare, veniva impiegato da attaccante, e difficilmente andava al di sotto della sufficienza. Certo, non molti sono stati i suoi gol: cosa che potrebbe ripetersi anche nella Capitale, dove la titolarità calerà di sicuro, e con essa anche la sua costanza in quanto a media voto. Potrebbero impennarsi, invece, i bonus in senso lato: la Roma di Spalletti pratica un calcio prevalentemente offensivo che esalta i calciatori coi piedi buoni. Ecco perché da lui è lecito aspettarsi qualche assist in più.

 

IL NOSTRO FANTACONSIGLIO - Da tenere, possibilmente in sinergia con Florenzi. Da cedere, se nello stesso reparto si possono guadagnare parecchi fantacrediti, e si ha la possibilità di andare a puntare uno dei top del reparto.