Intervenuto in conferenza stampa al fianco del ct Gattuso, Federico Dimarco ha parlato alla vigilia della sfida tra Italia e Norvegia, ultimo match della fase a gironi per le qualificazioni ai Mondiali del 2026.
Italia-Norvegia, la conferenza stampa prepartita di Dimarco
"Affronteremo una squadra forte, l'abbiamo visto all'andata. Ma noi non siamo quelli dell'andata, quella di Oslo è stata una partita brutta. Domani dobbiamo farli ricredere e conquistare la settima vittoria consecutiva. Abbiamo iniziato un nuovo percorso col mister, stiamo lavorando bene e stiamo bene insieme. La cura dei dettagli in così poco tempo è la cosa più importante. Il gruppo fa tanto e una Nazionale come l'Italia quando è stata gruppo ha sempre detto la sua, sia agli Europei che al Mondiale
Rimonta? Parliamoci chiaro, penso che sia difficilissimo. Anzi, impossibile. Al di là del 9-0 è l'ultima gara prima dei play-off di marzo, dobbiamo provare le ultime cose e poi vincere aiuta a vincere".
La partita di andata
"È andato tutto storto, abbiamo preso un 3-0 secco. Dispiace, è stata la prima del girone e ci ha condannato anche se dopo le abbiamo vinte tutte. Questa non è una cosa semplice da digerire. La Norvegia è una squadra forte, l'Italia però deve qualificarsi a questo Mondiale per ciò che abbiamo fatto vedere in questo girone".
Dimarco su Pio Esposito
"È un giocatore giovane e forte che sta lavorando tanto. All'Inter lo vediamo tutti i giorni: deve crescere su alcuni aspetti ma è sulla buona strada. Bisogna lasciarlo crescere e non dargli troppe pressioni. Sta dimostrando tanto, come è successo a tutti avrà degli inciampi e noi lo aiuteremo".