Se la giocherà, almeno per il secondo posto nel girone. L'Ecuador torna a disputare un Mondiale, 8 anni dopo l'ultima volta. Nel suo carniere sarà infatti la quarta partecipazione in assoluto alla kermesse (2002, 2006 e, appunto, 2014) per la Nazionale sudamericana che, insieme con il Venezuela, è l'unica di quella zona continentale a non aver nemmeno mai alzato al cielo la Coppa America. Insomma, è già un traguardo storico essere arrivata in Qatar. Ma il girone offre la chance di un passaggio al turno successivo, un'ipotesi che consentirebbe all'Ecuador di eguagliare il miglior piazzamento nella sua storia: gli ottavi di finale in Germania nel 2006.
A proposito di storia e di piazzamenti: l'Ecuador è arrivato ai Mondiali classificandosi quarto nella Conmebol alle spalle di Brasile, Argentina e Uruguay. Facendo fuori, tra le altre, compagini ben più blasonate come Perù, Colombia e Cile. E lo ha fatto grazie a un cammino notevole, fatto di 7 vittorie e 5 pareggi in 18 gare. Occhio anche al dato sui gol fatti: ben 27, gli stessi dell'Argentina di Messi.
Ecuador: la probabile formazione
Quell del ct Alfaro è un classico 4-3-3 in cui la rapidità e l'imprevedibilità degli esterni la fanno da padrone. Sia dei terzini, abili in fase di spinta, sia delle ali (entrambe messicane) che hanno grande esperienza nella Nazionale. E' un gruppo che fa un punto di forza del giusto mix tra giocatori sotto contratto con club europei e altri "autoctoni", tra territorio ecuadoriano e sudamericano più in generale. Meccanismi ben rodati, con l'allenatore che da oltre due anni guida questa squadra e che si fa forte di più di qualche perno ormai simbolo del Paese, sul piano calcistico. Il risultato? Una considerevole produzione offensiva, abbinata a una discreta tenuta della retroguardia. In appena due parole: solidità ed equilibrio.
La probabile formazione dell'Ecuador (4-3-3): Dominguez; Preciado, Porozo, Hincapié, Estupinan; Caicedo, Mendez, Cifuentes; Mena, Estrada, Ibarra. All. Alfaro.
Ecuador: i convocati per il Mondiale
Portieri: Alexander Domínguez (Liga de Quito), Hernán Galindez (Aucas), Moisés Ramírez (Independiente del Valle)
Difensori: Piero Hincapié (Bayer Leverkusen), Robert Arboleda (San Paolo), Pervis Esupiñán (Brighton), Angelo Preciado (Gent), Jackson Porozo (Troyes), Xavier Arreaga (Seattle Sounders), Diego Palacios (Los Angeles FC), Félix Torres (Santos Laguna), William Pacho (Antwerp)
Centrocampisti: Carlos Gruezo (Augsburg), José Cifuentes (Los Angeles FC), Alan Franco (Talleres), Moisés Caicedo (Brighton), Angel Mena (Leon), Jeremy Sarmiento (Brighton), Jhegson Méndez (Los Angeles FC), Ayrton Preciado (Santos Laguna), Romario Ibarra (Pachuca), Gonzalo Plata (Real Valladolid)
Attaccanti: Djorkaeff Reasco (Newell’s Old Boys), Kevin Rodriguez (Ibabura), Enner Valencia (Fenerbahce), Michael Estrada (Cruz Azul)
Fantamondiale: la stella dell'Ecuador
Non avrà il posto garantito, ma per numeri e storico non può che essere Enner Valencia. Parliamo di una leggenda nazionale: 74 presenze e 35 reti con l'Ecuador, un bottino inarrivabile. Tra i primi 10 migliori marcatori di sempre è in vetta, gli altri nove non sono nemmeno più in attività. E nella top 10 all time dei calciatori con più presenze, lui nemmeno c'è. Un rapporto gol/minuti giocati impressionante. E, visto che si giocherà la titolarità al centro dell'attacco con Estrada, il trend può proseguire eccome. Rigorista designato, dato che aumenta il suo valore. Che sia l'uomo decisivo per l'eventuale ambitissimo passaggio agli ottavi?
Fantamondiale: la certezza dell'Ecuador
Un 2001 con la stoffa e la classe di un veterano. Parliamo di Moises Caicedo, da quasi un anno solare nel calcio europeo con la maglia del Brighton. Se n'è accorto anche il neo tecnico De Zerbi, che ne ha fatto da subito un pilastro del suo centrocampo in Premier. Già 25 presenze e 2 gol con l'Ecuador, nonostante la giovanissima età. Nel suo caso, più di chiunque altro in rosa, è davvero solo un numero: da mezz'ala di inserimento ha le qualità, l'inventiva e la tecnica per essere tra i migliori dell'intero girone.
Fantamondiale: la scommessa dell'Ecuador
E' il difensore del roster di Alfaro con più apparizioni in Nazionale. Si tratta di Pervis Estupinan, uno di quei tasselli che rischiano di passare sottotraccia ma che invece meritano una considerazione molto più elevata. Terzino sinistro di spinta classe 1998, non a caso compagno di squadra di Caicedo al Brighton. Il club inglese non è stato il primo a livello europeo ad accorgersi delle sue notevoli qualità, visto che il Granada è stato più rapido di tutti a portarlo nel Vecchio Continente. Ma forse è quello che con maggior efficacia intende tirar fuori l'enorme potenziale di cui dispone. Ha vinto l'Europa League col Villarreal nel 2021, viene da una buonissima Champions disputata proprio con il Sottomarino Giallo. E ora il balzo in Inghilterra, con un obiettivo imminente: sorprendere tutti anche in Qatar.
Fantamondiale: l'antiscommessa dell'Ecuador
Non tutti i giocatori nella rosa dell'Ecuador che giocano in club europei sono sinonimo di affidabilità di rendimento. Qualche trappola c'è e tra queste potrebbe celarsi Jackson Porozo, centrale classe 2000 di proprietà del Troyes che vanta appena 5 presenze in Nazionale. Un bottino scarno che però non gli negherà la grande chance di giocare la competizione da titolare, al fianco di Hincapié. Paradossalmente ancor più giovane di lui, ma di una spanna superiore per tanti aspetti. Attenzione, dunque: va bene affidarsi a nomi low cost, ma vanno comunque analizzati con cautela. Il rischio flop è sempre dietro l'angolo.
Qatar 2022, Ecuador: girone e calendario
L'Ecuador parteciperà al Mondiale di Qatar 2022 partendo dal Girone A, composto dalle seguenti squadre:
- Olanda
- Senegal
- Ecuador
- Qatar
Ecco il calendario completo con date e orari delle partite della compagine di Alfaro:
- 20/11, Qatar-Ecuador alle 14.00
- 25/11, Olanda-Ecuador alle 17.00
- 29/11, Ecuador-Senegal alle 16.00
