E' arrivata la prima sorpresa anche dagli ottavi di finale del Mondiale in Qatar. Il Marocco dopo una grandissimo muro difensivo eretto al cospetto della Spagna, batte a sorpresa la squadra di Luis Enrique ai calci di rigore. 

Spagnoli che non sono riusciti a realizzare nemmeno un penalty, tre errori su tre. 

Marocco-Spagna 3-0 dcr, cronaca del primo tempo

Fin dai primi minuti il copione della partita è chiaro: la Spagna gestisce il possesso, cerca buchi nella difesa avversaria e crea la propria trama con pulizia e pazienza, mentre dall'altro lato si evidenza un Marocco fisico e pimpante, disposto a difendersi con ordine e ripartire poi con velocità.

Il Marocco continua comunque a mettere pressione alla Spagna ed a mantenere alti i ritmi della partita. Mentre la Spagna cerca di prendere campo con il solito possesso palla, non creando grosse occasioni da rete. 

Al 42' è addirittura il Marocco ad andare vicino al gol del vantaggio con un colpo di testa di Aguerd su assist di Boufal. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero, la gara è più equilibrata di quello che si aspettava alla vigilia. 

 

Marocco-Spagna 3-0 dcr, cronaca del secondo tempo

Stessi 22 in campo nella ripresa con la Spagna che pero' parte con un piglio diverso. Dani Olmo impegna Bonou su punizione, il possesso palla della squadra di Luis Enrique è più scorrevole e crea fastidi alla difesa marocchina.

La Spagna non riesce col passare dei minuti a concretizzare il possesso palla. Un po' lo stesso problema del primo tempo, con la differenza che la pressione del Marocco è meno fastidiosa. I due allenatori provano a cambiare qualcosa: Luis Enrique mette dentro una punta di peso, Morata, al posto dello spento Asensio. Mentre nel Marocco entrano Sabiri e Cheddira, due conoscenze italiane (giocano nella Sampdoria e nel Bari). 

Morata ha un paio di occasioni, ma le spreca. In pieno recupero Bonou respinge una insidiosa punizione di Dani Olmo. Non succede nulla più, la Spagna non riesce a scardinare la difesa marocchina e si va ai supplementari. 

Amrabat in pressione su Busquets (Getty Images)
Amrabat in pressione su Busquets (Getty Images)

Marocco-Spagna 3-0 dcr, cronaca dei tempi supplementari

Il canovaccio dei tempi supplementari è lo stesso di quelli regolamentari. Possesso palla fitto della Spagna che prova a scardinare la difesa nordafricana. Luis Enrique prova altri due cambi inserendo Ansu Fati e Balde.

La palla del clamoroso vantaggio finisce sui piedi di Cheddira al 103': palla geniale di Ounahi che mette il calciatore del Bari solo davanti ad Unai Simon che respinge di piede.

Nel secondo tempo supplementare non ci sono azioni da segnalare. Lo sterile possesso palla della Spagna continua ad infrangersi sul muro invalicabile del Marocco. I due tecnici si giocano due cambi per i calci di rigore: entrano Sarabia e Benoun. Al 122' incredibile occasione per lo stesso Sarabia che scheggia il palo con un destro al volo. Finisce 0-0. Si va ai calci di rigore. 

Fantamondiale: migliore e peggiore in campo

MIGLIORE IN CAMPO PER LA REDAZIONE FANTACALCIO: BONOU (MAR)

PEGGIORE IN CAMPO PER LA REDAZIONE FANTACALCIO: SARABIA (SPA)

Marocco-Spagna 3-0 dcr, bonus e malus per il Fantacalcio

GOL FATTI: 

GOL SU RIGORE: 

GOL SUBITI: 

RIGORE PARATO:

RIGORE SBAGLIATO:

ASSIST: 

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA: 

AMMONIZIONI: Laporte (SPA), Saiss (MAR)

ESPULSIONI: