Si chiude domani il girone G dei Mondiali di Qatar 2022, il Camerun sfiderà il Brasile, con i verdeoro già qualificati agli ottavi e gli africani a caccia del pass per il turno successivo.
Vediamo di seguito i passaggi più interessanti delle conferenze stampe di Rigobert Song e Tite, rispettivamente c.t. di Camerun e Brasile.
Camerun-Brasile, la vigilia di Song
"Ci stiamo preparando con l'obiettivo di superare il primo turno di questo Mondiale. Conosciamo molto bene il Brasile, la nostra prima sfida è vedere, non come si comporteranno loro, ma come ci comporteremo noi. Hanno un vantaggio legato al fatto di essere già qualificati. Non dobbiamo pensare che schiereranno la loro seconda squadra perché si sono già qualificati, la cosa più importante è come ci avviciniamo a questa partita. Per noi sarà una finale e dovremo fare di tutto per ottenere i 3 punti. Poi vedremo cosa succede dopo. Il messaggio che mando ai giocatori è di lottare e impegnarsi di più, la battaglia è più psicologica. Il risultato è importante e so che i miei giocatori possono farcela se puntano su concentrazione e determinazione. Al livello più alto, quando hai un momento di deconcentrazione, può essere costoso. Si tratta di essere concentrati e avere la determinazione per permetterci di prendere i 3 punti".
Camerun-Brasile, la vigilia di Tite
"Dani Alves è un giocatore con virtù tecniche impressionanti, ecco perché ha questa longevità ad alto livello. Il suo requisito non è la velocità, è un calciatore tecnico. Un allenatore decide in base alla pratica e non in base alla teoria e questo accade dando opportunità a tutti. Decido in base a ciò che mostrano in campo. Abbiamo 26 atleti tutti di altissimo livello. Ci sono Fabinho del Liverpool, Ederson del Manchester City, Martinelli dell’Arsenal. C’è tanta competizione interna e io devo mettere tutti nelle migliori condizioni per competere. Quella col Camerun non è una partita di secondo piano, è una partita difficile, pensate alla Tunisia che ha battuto la Francia. Questa è un'opportunità per competere e dimostrare le proprie qualità a livello alto. Non decido chi gioca agli ottavi oggi, conta il campo e non posso affrettarlo".