Inizia con una vittoria il cammino della Svizzera a Euro 2024. La squadra di Yakin domina il primo tempo con i primi gol con la nazionale maggiore di Duah, scelto a sorpresa dal CT, e di Aebischer. Nella ripresa cambia leggermente il copione fino al gol di Varga che rimette tutto in discussione, ma la Svizzera tiene bene, colpisce nel finale con Embolo e porta a casa tre punti preziosissimi per cominciare al meglio questo Europeo.
Ungheria - Svizzera 1-3, cronaca del primo tempo
L'Ungheria parte in maniera discreta sfoggiando qualche interessante idea di gioco, che porta per prima la squadra magiara alla conclusione, ma Sallai spara alto da buona posizione. La Svizzera di contro è invece molto organizzata e con un centrocampo di muscoli e qualità mette nel sacco l'Ungheria, che capitola al minuto 13. Il bolognese Aebischer imbecca per Douah, il quale con freddezza incrocia alle spalle di Gulacsi. Si alza la bandierina, ma il Var mette le cose a posto e permette all'attaccante di sfogare tutta la sua gioia per il suo primo gol alla sola seconda presenza con la nazionale maggiore. Sorride Yakin per l'ottima scelta (Douah preferito a Okafor) e si gode una squadra sbloccata. E' Vargas ad approfittare di un'indecisione della difesa ungherese, ma poi è poco lucido di fronte a Gulacsi e spara sul portiere in uscita. L'Ungheria viene schiacciata nella propria area e prima dell'intervallo arriva il raddoppio con un'azione tutta bolognese, oltre che avvolgente, con Ndoye che la apre e Freuler che appoggia per Aebischer. Destro imparabile del numero 20 che segna il primo gol con la maglia della sua nazionale.
Ungheria - Svizzera 1-3, cronaca del secondo tempo
Rossi cambia inserendo Bolla per Lang, ma la Svizzera resta in sostanziale controllo del match anche se i magiari salgono piano piano di tono, cercando di mettere in difficoltà una Svizzera che palleggia sempre bene a centrocampo cercando di cavalcare un Aebischer davvero in grande spolvero. Ci prova con il destro dal limite il numero 20 ma Gulacsi è attento a bloccare a terra. Rossi inverte Szoboszlai e Sallai e l'Ungheria rinasce con l'ex Palermo che innesca un paio di volte Varga; particolarmente pericoloso un cross che però di testa l'attaccante del Ferencvaros butta incredibilmente a lato. Si riscatta poco dopo Varga, questa volta su cross perfetto di Szoboszlai. Il numero 9 spunta alle spalle di Aebischer e buca Sommer con il colpo di testa che dimezza lo svantaggio. Non ci sta la Svizzera che prova a riversarsi in avanti , ma il destro a giro di Ndoye viene deviato in calcio d'angolo da Orban. L'Ungheria ci prova con la doppia punta pesante (dentro Adam) ma la difesa elvetica tiene con coraggio e poi nel recupero trova il tris con Embolo, che approfitta di un pasticcio clamoroso di Orban e insacca con un delizioso pallonetto. Finisce in gloria per la Svizzera per un esordio davvero ottimo.
