Reduce dal successo sull'Empoli in campionato, la Fiorentina si appresta a far visita al Betis nell'andata delle semifinali di Conference League.
Il tecnico viola Raffaele Palladino ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Betis-Fiorentina, la conferenza stampa prepartita di Palladino
"Il calendario è molto congestionato ma siamo consapevoli che le partite si preparano anche in due-tre giorni e la squadra è brava in questo. Di insidie ce ne sono tantissime, intanto affrontiamo una squadra molto forti, con giocatori da grandi livelli e maturi d'età. Hanno un bravissimo allenatore, che li fa giocare bene di palleggio. Hanno grandi individualità, sanno dribblare. Dobbiamo fare bene le due fasi ma ci siamo preparati. Sappiamo tutto, che sarà difficilissimo, ma ci sono due gare a disposizione e sogniamo di passare il turno e arrivare in fondo.
In Serie A tutte le partite sono molto difficile e questo è bello. Sugli approcci e su capire come affrontare certi avversari sì. Serviva, c'è voluto tempo ma abbiamo raggiunto un livello ottimo. Ora continuiamo così".
Palladino su Kean
"Ho parlato con lui, sta bene ed è sereno, carico e motivato. Ha fatto due allenamenti con la squadra, è pronto per giocare, poi abbiamo molte partite. Dovrò scegliere se farlo partire dall'inizio o meno, è a disposizione. Sta bene ed è motivato".
Palladino su Colpani
"Sono felice di aver recuperato Andrea, è stato tanto tempo fuori per questo infortunio un po' casuale subito in allenamento. Ha sofferto a stare fuori. Si allena in gruppo da una settimana, deve recuperare condizione fisica ma ci può dare mano. Lui conosce bene il 3-5-2, in passato ha lavorato da mezzala con altri allenatori. O con me da quinto nel 3-4-3 e da seconda punta... Andrea è duttile, dove lo metti cerca di fare il suo meglio. E dà grande disponibilità".
Palladino su Betis e Pellegrino
"Pellegrino un grandissimo allenatore, quelli così li studi sempre. Un decano del calcio, con grande esperienza: City, Real Madrid... Sarà bello affrontarlo domani, è motivo di grande orgoglio. Le sue squadre giocano benissimo, con identità chiara: li abbiamo studiati, domani vogliamo metterli in difficoltà. Sono una squadra forte, se siamo arrivati in semifinale vuol dire che tutti e due abbiamo valori. Non ci sentiamo favoriti o sfavoriti, credo domani sarà una bella partita".