Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di ritorno di Conference League contro il Polissya.

Su Dzeko

"Edin sta bene, ha avuto qualche problemino ma ora è pronto per giocare. E' più un centravanti di manovra che di profondità, ma ha un'intelligenza tale da fare sia l'uno che l'altro. Le squadre si costruiscono mettendo in campo diverse caratteristiche".

Sulla formazione

"Qualcosa cambierò. Le scelte di Cagliari andavano nella direzione della continuità, ma domani sarà la terza trasferta in una settimana. Sono convinto di avere un'ottima squadra, non solo gli undici titolari ma tutti i 22-23. Cambierò qualcosa ma non cambierà l'atteggiamento e la qualità, saremo equilibrati e preparati per affrontare bene la partita".

Su Piccoli

"Un innesto importante, ci dà più soluzioni offensive sia in fatto di profondità che di gestione della palla. Ha capacità tecnica e fisica, può inserirsi bene e sono felice che sia arrivato anche perché si è presentato bene. Vogliamo giocatori che arrivino convinti di aver fatto la scelta giusta, è arrivato nel momento giusto e con l'atteggiamento giusto. Sono felice del suo acquisto e dell'importante investimento fatto dalla società".

Sul portiere

"Sceglierò domani se far giocare De Gea o Martinelli. Sul mercato dico solo che mancano pochi giorni, vediamo. Col club sono stato chiaro, se possiamo migliorare e aggiungere giocatori con le giuste caratteristiche bene sennò resteremo così".

Su Fagioli

"Per me è un costruttore di gioco, è dinamico e continuo. Per me è quello che ha caratteristiche migliori per fare questo gioco, poi dipende anche dal modulo. Vediamo il suo completamento e le nostre prestazioni, intanto abbiamo completato il reparto offensivo in cui abbiamo 5 giocatori. Ho la fortuna di avere Gud e Fazzini che possono fare la seconda punta, il trequarti ma anche la mezzala, sono tante le cose che dobbiamo ricercare all'interno della partita. Fagioli comunque sa giocare la palla e verticalizzare, può giocare anche più alto ma in questo momento lo vedo come costruttore del gioco".

Su Pongracic

"Ha potenzialità veramente importanti. E' un difensore completo con letture, fisicità e sa giocare. Sta crescendo e può crescere ancora, molto dipenderà dal suo atteggiamento. Un difensore deve avere affidabilità e questa caratteristica va allenata con continuità. Stiamo lavorando su questo e sto avendo belle risposte".

Su Mandragora

"E' dentro il progetto al 100%. Ha avuto un problema contusivo al ginocchio e non si è allenato con continuità, è forte ed intelligente ed è dentro al progetto assolutamente".