Santiago Gimenez, attaccante del Milan, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Amazon Prime Video in vista di Feyenoord-Milan di Champions League.

Milan, intervista a Gimenez

Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:

"Il Milan era quell'amore che avevo fin da bambino. Avevo il sogno di giocare qui. Sono cresciuto guardando un Milan che vinceva tutto, quello di Pirlo, Gattuso, Maldini, Nesta...Io eo piccolo e quella squadra mi aveva incantato, non volevo mai togliermi quella maglietta. Ho tantissime foto da bambino con quella maglia addosso, oggi si realizza questo sogno".

Sul soprannome Bebote

"Fin da quando ero piccolo, i miei genitori mi chiamavano bebote perché da bambino ero un "piccolo gigante". Anche a pochi anni, ero grande fisicamente. Poi, questo soprannome è diventato virale in tutto il mondo".

Sul numero di maglia

"Ho scelto il numero 7 di Shevchenko, una leggenda di questo club. So che pesa molto, ma mi piacciono queste sfide, mi piace mettermi in gioco e io posso solo dare il massimo".

Su Feyenoord-Milan

"Come la vivo? In maniera molto intensa e emozionata. Sono un giocatore che mette i sentimenti davanti a tutti e oggi non farà eccezione".

E ha concluso: "Se dovessi segnare non esulterei perché è una squadra che rispetto molto e mi ha dato tantissimo".