Era cominciata male ad Amsterdam, finisce con la goleada del Napoli e i tifosi dell'Ajax che lasciano la Cruijff Arena al 60': clamorosa prova di forza per la banda di Spalletti, che va sotto in Olanda e trova la forza e la bellezza di segnare una serata storica per il calcio italiano e per il club di De Laurentiis.

Ajax-Napoli 1-6: la cronaca

Ajax che va avanti dopo un'azione insistita finalizzata dal tocco sotto porta di Kudus, poi comincia il monologo del Napoli: Raspadori firma il pareggio con un colpo di testa in avvitamento fuori repertorio, di testa anche la zuccata di Di Lorenzo per il sorpasso, solo in una difesa olandese che dà i primi segni di non essere nella serata migliore della vita. Serata che peggiora subito: prima Zielinski ci prova trovando Pasveer che si supera, poi trova il tris in chiusura di tempo, fischia Amsterdam ma il peggio per i lancieri deve ancora arrivare.

Doppio Raspadori, in gol Kvara, Zielinski e Di Lorenzo

In apertura di tempo subito il 4-1 con la doppietta di Raspadori che fa capire che sarà una serata pesante per l'Ajax, poi il Napoli che arriva puntualmente primo su ogni pallone e domina soprattutto a centrocampo la manita la firma Kvaratskhelia, toccato duro in un paio di occasione, e Spalletti saggiamente chiama fuori il georgiano. Napoli che potrebbe dilagare ancora, ci pensa Pasveer su Rrahmani ma subito dopo Tadic rende la serata ancora più amara per gli olandesi con il doppio giallo al 74'. Gli azzurri sono meno cattivi ma non si fermano: anche Simeone subentrato partecipa alla festa e firma il suo secondo gol in Champions League, rotazioni e olé dei tifosi azzurri nel finale ed Elmas che sfiora il settimo gol e Ndombele che viene fermato dalla traversa.

Ajax-Napoli 1-6: il tabellino