La Ligue1 è stata ufficialmente chiusa a fine aprile causa emergenza coronavirus. Decisione presa con anticipo rispetto al resto d'Europa, che dalla metà di giugno riprenderà a scendere in campo (Serie A compresa). 

Il Lione non si arrende e prosegue la sua battaglia per riprendere il campionato anche in Francia. Il club ha diramato questo comunicato sui canali social: "Questa domanda tiene conto in primo luogo dell’evoluzione fortunatamente positiva della situazione sanitaria in Francia dal 30 aprile. Ieri il Primo Ministro ha annunciato che i club di calcio professionistico saranno autorizzati a riprendere gli allenamenti a partire dal 2 giugno e che gli incontri amichevoli avranno luogo a partire dal 22 giugno, può essere progressivamente con il pubblico se la situazione si normalizzasse. In serata la LFP ha annunciato in un comunicato ufficiale che si potranno disputare a luglio dei match amichevoli. Di conseguenza, poiché le squadre possono riprendere gli allenamenti dal 2 giugno e che le amichevoli si potranno giocatore a luglio, sembra ci siano le condizioni affinché i club professionistici disputino non solo amichevoli ma anche sfide ufficiali". 

Il Lione, dunque, ha richiesto ufficialmente alla Ligue de Football Professionnel (LFP) di rivalutare la posizione di fermare definitivamente la stagione 2019/20. 

La squadra francese sarà inoltre impegnata ad agosto nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League in casa della Juventus