Scena surreale quella a cui hanno assistito oggi gli spettatori del match fra Hoffenheim e Bayern Monaco: sul risultato di 6-0 (nota per le Euroleghe, in gol Gnabry, Kimmich, Zirkzee, Coutinho due volte, Goretzka) per la squadra bavarese, l'arbitro ha interrotto la partita in due distinte occasioni a causa di striscioni offensivi apparsi nel settore ospiti contro il presidente dell'Hoffenheim Dietmar Hopp. E' qui scattato il protocollo anti-razzismo, con la dirigenza del Bayern sotto la propria curva per tentare di dissuadere i propri tifosi dall'esposizione degli striscioni suddetti. La partita, poi ripresa regolarmente, si è giocata in un clima surreale negli ultimi dieci minuti, con entrambe le gare a passarsi la palla a metà campo in segno di protesta per far scorrere il tempo. Pare che adesso il Bayern rischi addirittura che gli venga data partita persa a tavolino.

Problema Hopp per il calcio tedesco

Un problema per il calcio tedesco che rischia di diventare dalla difficile gestione: non è la prima volta che, infatti, succede qualcosa del genere, anche durante Borussia Dortmund-Friburgo è successo qualcosa di simile, ed i tifosi gialloneri (che non potranno assistere ad Hoffenheim-Borussia Dortmund per tre anni) si erano già ritrovati in questa situazione alcuni mesi fa, a dicembre: è una forma di accusa che i tifosi delle altre squadre starebbero facendo ad Hopp per la sua politica di investimento. Appena una settimana fa i sostenitori del Borussia Moenchengladbach avevano esposto uno striscione con la faccia del presidente dell'Hoffenheim al centro di un mirino.