E' stata la quarantena della call, delle lezioni online e delle videochiamate con gli amici. E' stata, senza troppi giri di parole, la quarantena delle piattaforme di messaggistica e videochat: da quella integrata su Facebook o Whatsapp, al gigante di sempre Skype passando per la 'nuova' Zoom. Ma quella che si pensava potesse essere una parentesi momentanea legata all'emergenza sanitaria potrebbe in realtà nascondere la soluzione che il calcio stava cercando. 

Siamo in Danimarca, dove AGf - Randers FC sarà la partita che segnerà la ripresa del campionato dopo lo stop per il Covid-19. Nulla di particolarmente emozionate, almeno per noi spettatori esterni, se non fosse che la squadra di casa abbia deciso di ingegnarsi in un metodo certamente originale per consentire ai tifosi di seguire la propria squadra del cuore: le porte chiuse non hanno infatti impedito alla società di installare dei maxi-schermo a bordo campo da dove a spuntare saranno proprio i tifosi collegati su Zoom. Tifosi di (e da) casa, ovviamente, ma anche tifosi della squadra avversaria: lo stadio sarà diviso in settori, esattamente come se fosse una partita normale. 

Un modo per riempire il vuoto che inevitabilmente regnerà nell'impianto, che la società ha ben pensato anche di allestire. Sulle tribune più in alto, infatti, ci saranno vari cartonati a riempire i vuoti: dalle fotografie di tifosi (con tanto di posto riservato agli abbonati come prima della pandemia) ai riempimenti di varia natura.