La bufera in casa Barcellona ha partorito il più clamoroso, e per certi versi prevedibile, degli esiti: si è dimesso il presidente blaugrana Josep Maria Bartomeu. Dopo il mal di pancia di Messi, il caso Suarez, e la turbolenta estate in casa catalana, la frattura era ormai insanabile.
Barça, Bartomeu lascia la presidenza
Decisione nell'aria, dopo la notizia che si era diffusa in giornata, sul presidente che non avrebbe seguito la squadra a Torino per la trasferta di Champions League contro la Juventus: l'annuncio nel corso del cda delle 19. Bartomeu ha lasciato il comando del Barcellona.
Bartomeu, le ultime parole da presidente
Solo poche ore fa Bartomeu era tornato a parlare ai media spagnoli, smentendo l'ipotesi delle dimissioni e affrontando il caso Messi:
"Sono stato accusato di aver spinto per la sua partenza per sistemare i conti, ma non è vero Non avevamo nessuna intenzione di rinforzare una diretta rivale. E non ho mai pensato alle dimissioni. Ho deciso di non entrare in una discussione dialettica, perché la priorità era che Messi facesse parte del nuovo progetto, e non lo farò ora, perché il nostro capitano. La storia è semplice: Leo aveva quell'opportunità entro il 10 giugno, il termine era scaduto e quindi il suo contratto era rinnovato ".
