Ha soli 22 anni, ma Mbappè ha praticamente vinto tutto quello che c'era da vincere in Francia. Ma non solo: perchè giovanissimo ha anche vinto una Coppa del Mondo. L'unico traguardo collettivo riguarda l'affermazione in ambito europeo, per un campione del suo genere traducibile in una sola espressione universalmente riconoscibile e valida: la Champions League. Che, se la Uefa dovesse confermare, potrebbe essere anche un obiettivo realistico di questa estate. 

Intervistato dal Daily Mail, Mbappè ha chiarito i suoi obiettivi: "I miei obiettivi sono vincere il più possibile con la Francia e il Psg. In nazionale voglio bissare il Mondiale 2018 portando a casa l'Europeo slittato all'anno prossimo. Con il club sogno di vincere la Champions. Non mi impongo limiti. Psg e Francia hanno sempre la mia priorità, quindi se gli onori personali derivano dalle mie prestazioni, è un vantaggio".

Già, gli onori personali. Perchè per un talento così il discorso Pallone d'Oro non è certo un tabù. Ma, almeno, per il momento, neanche un'ossessione: "I titoli individuali mi interessano meno. E' chiaro che prima o poi mi piacerebbe vincerlo, ma non deve essere per forza l'anno prossimo o quello dopo. Di sicuro non è una cosa che non mi fa dormire". I suoi idoli da bambino? Zidane e Ronaldo.