A due giorni dalla finale di Champions League contro il Liverpool, Carlo Ancelotti ha parlato al sito ufficiale della UEFA. L'allenatore del Real Madrid ha sottolineato la forza della squadra avversaria, poi ha ripercorso le altre finali disputate, soffermandosi in particolare su quella del 2005 alla guida del Milan; di seguito le parole di Ancelotti.

Le parole di Ancelotti

Le parole di Ancelotti: "Sarà la mia quinta finale? Ci ho pensato. Sì, sono passati tanti anni dalla prima volta. Il calcio è cambiato e sono riuscito ad adattarmi ai cambiamenti, dalla prima finale del 2003 a oggi ci sono stati molti miglioramenti. Il calcio è sempre uno spettacolo interessante e io mi adatto perché ho una grande passione per questo sport. In Champions League ci siamo affrontati tante volte col Liverpool. La prima fu nel 1984 in finale a Roma, ma non ho giocato perché ero infortunato. Poi ancora nel 2005 e nel 2007. In seguito la rivalità si è accentuata quando ho lavorato all’Everton. Il Liverpool è una grande squadra, difficile da affrontare. Gioca ad altissimo livello, con grande fisicità, ma è un piacere trovarli in finale".

Ancelotti: "Milan 2005 la mia migliore finalista" (Getty Images)
Ancelotti: "Milan 2005 la mia migliore finalista" (Getty Images)

Sul Milan del 2005

Sul Milan del 2005: "Il Milan del 2005 è stata la migliore squadra che abbia mai avuto in finale. Purtroppo nel calcio c’è un’imprevedibilità che non puoi controllare. È difficile da spiegare, così come è difficile spiegare come abbiamo fatto a segnare due gol in un minuto al 90′ contro il City. Sono cose che succedono e devi accettarle, senza pensarci troppo. Il calcio offre sempre una possibilità di riscatto, che è arrivata due anni dopo. Si affrontano due grandi squadre e alla fine vincerà quella con più coraggio e personalità. Come ho detto, il Liverpool ha molta qualità, gioca ad alta intensità ed è ben organizzato. È una delle squadre più forti”.