Mano pesante del Centro Sportivo Alagoano, club brasiliano di prima divisione, che ha licenziato in tronco l’ex Udinese e Milan Pablo Armero, dopo che il laterale colombiano era stato beccato di venerdì notte, assieme a due compagni di squadra, in due diversi bar, a poche ore dalla partita dell’indomani.

Ad annunciare il provvedimento è stato lo stesso club brasiliano, con una nota: ”Il Centro Sportivo Alagoano comunica che dopo essere stato informati degli ultimi eventi riguardanti gli atleti Maidana, Manga Escobar e Pablo Armero, è stata presa la decisione di multare i tre atleti del 20% del loro stipendio mensile e di rimuovere Pablo Armero dalla squadra dopo un accordo consensuale". A fare la differenza rispetto al trattamento riservato agli altri due giocatori, il fatto che questi fossero indisponibili per la gara in programma, per infortunio. Il CSA invece non ha voluto sentir ragioni e ha rescisso il contratto con Armero, che comunque non stava entusiasmando: per lui solo 3 presenze in due mesi con i brasiliani, prima del turbolento finale. Un giro dei bar salatissimo per Armero, tornato ora svincolato, all’età di 32 anni.