A segnare, Alvaro Morata, ha segnato. Subentrato a Diego Costa, l'ex di turno aveva indovinato l'angolo giusto per battere i suoi ex compagni, anche se dopo l'esultanza - che, nonostante il passato, c'è comunque stata - l'arbitro ha annullato dopo aver consultato il Var. Decisiva la spinta che Morata ha rifilato a Chiellini prima dello stacco, una decisione molto contestata in campo e che non ha pienamente convinto neanche il diretto protagonista, che peraltro con Chiellini si è allenato personalmente.  

"Gol? Se lo avesse fatto lui a me non era rigore di sicuro, per me per buttare a terra Chiellini serve molto di più. Ritorno? Mai dire mai, dobbiamo andare convinti”: sono state queste le parole di Morata, che ha poi preannunciato la guerra che li attenderà a Torino, senza dimenticare la voglia di voler spiegare quell'esultanza dopo il gol. “Vittoria importantissima, la Juve è una delle squadre più forti al mondo. Andare a Torino non sarà per niente facile. Ci aspetta la guerra. Volevo salutare i miei ex tifosi, ho fatto tanto in passato per amore dei colori bianconeri. Volevo esultare qua perché significava tanto per me, ma non lo farei mai più".