Un buon primo tempo non è bastato per espugnare il Metalist Stadium: lo Shakhtar Donetsk batte la Roma nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Gli uomini di Di Francesco avevano iniziato l'incontro in maniera arrembante, concedendo poco e facendosi vedere spesso dalle parti di Pyatov, fino a trovare il vantaggio con Under, a segno anche stasera nella partita di debutto nella massima competizione europea: bravo il turco a capitalizzare al meglio il filtrante di Dzeko al 41'.

Nella ripresa la musica cambia in maniera drammatica: i giallorossi appaiono impauriti e sulle gambe, con i padroni di casa che trovano il pari al 52' con la rete di Facundo Ferreyra, che approfitta in contropiede del brutto errore di Florenzi, recupero in extremis. Gli ucraini continuano a spingere, costringendo Alisson a due super parate prima su Marlos, poi su Taison. Nulla da fare per il portiere brasiliano al 71': il connazionale Fred lo supera direttamente su punizione, completando il sorpasso. La Roma rischia più volte di affondare completamente, anche in pieno recupero: ci pensano Bruno Peres ed Alisson a tenere a galla la squadra con un salvataggio disperato sulla linea. Non si spengono le speranze del passaggio del turno per la Roma in vista del ritorno all'Olimpico, ma occorrerà necessariamente correggere la prestazione opaca della ripresa.

Pareggio a reti inviolate, invece, tra Siviglia e Manchester United nell'altro incontro della serata.

SHAKHTAR DONETSK-ROMA 2-1

Marcatori: 41' Under (R), 52' Ferreyra (S), 71' Fred (S)

Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Kryvtsov (dal 45+3' Ordets), Rakitskiy, Ismaily; Fred, Stepanenko; Marlos, Taison, Bernard (dal 90+2' Kovalenko); Ferreyra.
A disposizione: Shevchenko, Alan Patrick, Dentinho, Petryak, Zubkov.
All.: Paulo Fonseca.

Roma (4-2-3-1): Alisson; Florenzi (dal 71' Bruno Peres), Fazio, Manolas, Kolarov; Strootman, De Rossi; Under (dal 71' Gerson), Nainggolan (dall'83' Defrel), Perotti; Dzeko.
A disposizione: Skorupski, Juan Jesus, Pellegrini, Schick.
All.: Eusebio Di Francesco.