Il periodo più complicato della sua carriera: non ha nostalgia della Serie A e della Roma Patrik Schick, protagonista di una prima parte di stagione esaltante al Bayer Leverkusen, e autore di 18 gol in 20 gare. L'attaccante ceco parlando a Indipendent rievoca il periodo giallorosso, e ancor prima il passaggio sfumato alla Juventus per problemi cardiaci emersi alla visite mediche.

Schick e quel passaggio saltato alla Juventus

"Dopo aver scoperto il problema al cuore che ha fatto saltare il trasferimento alla Juventus sono rimasto scioccato. Non sentivo nulla che non andasse, pensavo di essere in salute".

Schick e i tempi alla Roma

"Ovunque sono andato ho sempre segnato. Col senno di poi farei molte cose diversamente. All'epoca forzai il rientro per farmi trovare pronto. Per me erano stati spesi molti soldi e volevo tornare il prima possibile. Ho giocato troppo in anticipo e ciò mi ha causato problemi. Credevo ancora in me, ma le circostanze non erano delle migliori. Sapevo di dover cambiare. Grazie a quel periodo però non ho più paura del futuro e mi ha reso un giocatore miglioreAlla Roma ho vissuto il periodo più difficile della mia carriera".