Ha rappresentato un investimento importante per la Roma, poi però gli infortuni, come troppo spesso accade, ne hanno stroncato l'esplosione. Rick Karsdorp è reduce però da un anno in Olanda, in prestito al Feyenoord, club in cui era esploso, e nonostante lo stop al campionato che gli impedirà di concludere la stagione sta già pensando a quella successiva. 

Che, come ha confidato a Ad.nl, vorrebbe vivere proprio con la maglia della Roma. 

QUEL VIDEO DI ME UBRIACO... - “Preferirei non ingigantire la storia. Ma lasciami dire questo: dopo l'ultima partita del 2019, che abbiamo vinto contro l'Utrecht, siamo usciti con alcuni giocatori, era la sosta invernale ed è stata una vacanza. Avevo bevuto, esatto. Qualcuno che ho incontrato per la prima volta quel giorno mi ha filmato e inoltrato quel video. E a quanto pare qualcuno ha anche pensato che fosse necessario metterlo su Internet. La gente diceva persino che avessi assunto droghe. Credetemi, non sono orgoglioso di quel video. Ma tutti quelli che mi conoscono sanno che non lo farei mai". 

IL CALCIO IN ITALIA - “In Italia vivono il calcio in modo completamente diverso. Si parla sempre di tattiche. Per un difensore, quasi nulla è più importante che proteggere le reciproche distanze. A volte ci siamo allenati per ore senza palla. Ed è tutto più individuale che nei Paesi Bassi. Il mio primo allenatore, Eusebio Di Francesco ci faceva allenare in maniera tranquilla e voleva che accelerassimo le partite. Il suo successore Claudio Ranieri era davvero un grande uomo. La sua formazione era simile al modo in cui lavoriamo qui. Ho avuto a che fare con Fonseca durante la preparazione estiva. Mi ha subito detto che mi era stato permesso di andarmene". 

FALLIMENTO IN ITALIA? - "Alcune persone lo diranno. Prima di calciare un pallone con la maglia della Roma ho dovuto subire un'operazione al ginocchio. Ho avuto problemi al ginocchio durante la stagione e col Feyenoord negli ultimi tre mesi, ma volevo così tanto vincere quel titolo di campionato che ho giocato con un'iniezione quasi ogni settimana. L'operazione con la Roma mi richiesto tre mesi. Quando sono tornato, ho strappato rapidamente il crociato contro il Crotone. E più tardi, quando sono tornato dopo otto mesi, ho avuto un infortunio al tendine del ginocchio. Bene".

VORREI RIPROVARE CON LA ROMA... - "Mi restano ancora due anni con la Roma. Vedremo cosa succederà la prossima estate. Vorrei riprovare".