Mentre in Italia si cerca di rimettere a posto le cose, ipotizzando anche una data per la ripartenza della Serie A, in giro per l'Europa non se la passano di certo meglio e domina l'incertezza su quando riprendere i rispettivi tornei. Germania e Inghilterra, per esempio, hanno idee quasi opposte a riguardo.

Coronavirus, la ripresa in Bundes e Premier

La Bundesliga vuole tornare subito in campo, anche se a porte chiuse. Gran parte della popolazione tedesca (il 70%, secondo un recente sondaggio) sta chiedendo l'immediata ripresa del campionato. Non a caso i club sono già tornati ad allenarsi sul campo con protocolli speciali e si valuta la ripartenza del campionato addirittura già per l'8 maggio. In Premier League, invece, sorgono i primi dubbi sulla ripresa delle attività agonistiche. Come riferito dal "Corriere dello Sport", tanti club stanno iniziando a pensare di porre il veto sul proseguimento del torneo oltre il 30 giugno. L'ostacolo principale è rappresentato dagli ingaggi, dai contratti e dai prestiti dei calciatori, una materia delicata e difficile da modificare a livello normativo, seppur temporaneamente, in un momento di emergenza così evidente.