Non un grande momento per Vincenzo Montella: dopo l’esonero al Milan e l’ingaggio a tempo di record da parte del Siviglia, l’Aeroplanino deve fronteggiare turbolenze fuori dall’ordinario anche in terra andalusa, dopo pochissime partite.

Non sono piaciute ai tifosi le due sconfitte consecutive (pesantissima quella nel derby con il Betis all’Epifania per 3-5, ugualmente significativo il ko di misura contro l’Alaves), a poco è servito nel mezzo il passaggio del turno in Coppa del Re contro il modesto Cadice. L’aria è già pesante per l’allenatore italiano, tanto che ieri in mattinata si sono vissuti attimi di tensione al centro sportivo del Nervion Sports City degli spagnoli: una delegazione di una ventina di ultras ha duramente contestato la squadra, attualmente sesta a -3 dal quarto posto Champions del Real Madrid, che ha però una gara in meno. Momenti caldissimi, ai quali ha partecipato anche Montella, e i media spagnoli raccontano che si è sfiorato il contatto, tanto da causare l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma. Calma della quale l’allenatore ex Milan sembra destinato a non poter godere, anche in questo inizio 2018, anche in Spagna.