Alla vigilia della gara contro il Galatasaray, Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico della Lazio si è soffermato sul match di Europa League, in programma domani alle ore 18.45, ma anche sulla sconfitta rimediata contro il Milan; di seguito le parole di Sarri alla vigilia di Galatasaray-Lazio.

Galatasaray-Lazio, le parole di Sarri

Queste le parole di Sarri prima di Galatasaray-Lazio: "Terim ha lasciato in Italia un ricordo indelebile. È stato un tecnico amato a Firenze quando ha gestito la Fiorentina. Questi grandi allenatori come lui li ho studiati tutti. L’Europa League è una manifestazione bellissima. Il campionato è un torneo più lungo e concede, alla fine, l’idea globale della stagione che si è svolta. Ho avuto la fortuna di giocare una finale bellissima tra due squadre inglesi e questo tipo di partita di regala delle emozioni enormi. Quest’anno l’Europa League sarà ancora più complessa rispetto al passato".

Su Basic

Su Basic: "Basic in questo momento è un centrocampista interno in grado di potersi anche inserire. Domani schiererò la miglior formazione possibile, sceglierò i giocatori che mi daranno più garanzie".

Galatasaray-Lazio, le parole di Sarri (Getty Images)
Galatasaray-Lazio, le parole di Sarri (Getty Images)

Sulla formazione

Sulla formazione: "Non ci possiamo permettere stravolgimenti perché ancora non abbiamo un’identità così forte da poter cambiare tanto. Domani valuterò la squadra e deciderò chi avvicendare. Domani dobbiamo dare una risposta a noi stessi e, se ci riusciremo, saremo contenti anche per i nostri tifosi. Finora abbiamo svolto due buone gare ed una no: per me era prevedibile, chi non se lo aspettava non si è ancora reso conto di ciò che stiamo facendo".

Sulla squalifica

Sulla squalifica arrivata dopo l'alterco con Saelemaekers: "Non mi aspettavo due giornate di squalifica in campionato. Sono stato minaccioso perché ho chiesto ad un ragazzino di portare rispetto, mentre nel frattempo c’era un calciatore del Milan che teneva un nostro giocatore per il collo. Nel sottopassaggio ho detto all’arbitro che mi ha fatto prendere in giro per un quarto d’ora da un ragazzino per poi espellermi, lui ha ravvisato due bestemmie che non ho mai proferito. Ho anche tre testimoni ed ho avvisato i miei legali: se ci sarà una sola possibilità su un milione voglio procedere per vie legali".

Su Muriqi

Su Muriqi: "Lo tengo in considerazione sin dall'inizio e si sta impegnando tantissimo: lo scorso anno è stato criticato ingiustamente, quest'anno si ritaglierà uno spazio importante anche lui. Domani farà parte della partita, devo ancora decidere se lo farà dall'inizio o se a gara in corso".