Una vera e propria follia: Roman Shirokov, ex centrocampista russo, tra le altre, di Cska Mosca e Zenit San Pietroburgo, si è reso protagonista di uno spiacevole episodio in patria, durante un torneo amatoriale. A farne le spese è stato Nikita Danchenko, il direttore di gara della partita, che è stato portato all'ospedale. 

Shirokov, il rosso e poi la follia: manda all'ospedale l'arbitro

Oggetto di discussione la possibile attribuzione di un calcio di rigore che Roman Shirokov, evidentemente, credeva di dover ricevere. Alle vibranti proteste il direttore di gara ha risposto con un cartellino rosso, ed è stato in quel preciso istante che l'ex giocatore ha completamente perso la testa. 

Shirokov ha infatti colpito l'arbitro con un pugno e poi, una volta mandato a terra, ha inferito con un violentissimo calcio. Trattenuto a fatica dai compagni e dagli avversari per un comportamento inaudito, Shirokov adesso rischia anche di essere denunciato alla polizia per aggressione. L'arbitro è stato portato all'ospedale. 

 

 

La carriera di Shirokov

Protagonista assoluto degli Europei 2008 dove la Russia ben figurò arrivando fino alle semifinali, con la Nazionale il giocatore vanta 57 partite e ben 13 gol. Insomma, non proprio uno sconosciuto. Cresciuto nel CSKA Mosca, dove ha poi anche chiuso la carriera, Shirokov ha vestito maglie prestigiose in carriera come quella dello Zenit, con cui ha vinto 7 trofei tra cui una Coppa Uefa, e dello Spartak.