Il Perù si appresta ad affrontare Cile e Argentina nel suo percorso di qualificazione Mondiale. Per ben figurare e provare a sognare il grande traguardo servirà la miglior concentrazione ed anche un pizzico di fortuna dei giorni migliori.

Per assicurarsi tutto questo, Gianluca Lapadula è stato benedetto da un guaritore: Don Abel.

Uno sciamano in Perù ha benedetto Lapadula 

Secondo AP Noticias, il famoso sciamano peruviano avrebbe infatti consacrato Lapadula alle divinità delle montagne delle Ande e alla Madre Terra per invocare quella luna giusta che contro avversarie dal calibro di Cile e Argentina servirà certamente. 

"Lapadula, ti farò fiorire per farti segnare contro il Cile e contro l’Argentina", pare abbia recitato nello speciale rito lo sciamano. Che la benedizione possa portare fortuna anche ai fantallenatori che hanno scommesso sul centravanti del Benevento?

Del resto, che il legame tra Lapadula e la nazionale peruviana, da lui scelta grazie alle origini della mamma, appaia più forte che mai è ormai un dato inconfutabile. Arrivato in patria per queste gare di qualificazione, Lapadula è stato accolto con tutti gli onori del caso, e lui stesso, soltanto pochi giorni fa, aveva voluto tatuarsi  celebrando le sue origini peruviane. 

Peccato però che, quantomeno in quell'occasione, Lapadula abbia clamorosamente sbagliato: pubblicato anche su Instagram come un guerriero Inca, in realtà il centravanti del Benevento, come sottolineato da diversi utenti su Instagram, si sarebbe tatuato un nativo americano.