Non tira una bella aria. Tra Gigio Donnarumma e il Psg la tensione aumenta, ed un primo atto ufficiale, nel tira e molla di quest'estate, è arrivato: il portiere italiano non è stato inserito nella lista consegnata da Luis Enrique per la Supercoppa Europea.
Tra club e giocatore, il cui contratto in scadenza nel 2026 ha imposto a entrambi la necessità di affrontare l'argomento, un accordo sul rinnovo non è stato ancora trovato: clausole che non soddisfano, accordi che ci sarebbero pure ma poi nei dettagli si perdono. Strategia o meno, il rischio per il PSG è quello di trovarsi senza uno dei migliori portieri del mondo il prossimo anno e perderlo a zero. Un qualcosa, dalle parti di Parigi, di già visto e che si vorrebbe evitare.
Nel frattempo la tensione è salita, le indiscrezioni di mercato sono aumentate e un primo atto, proprio in questi minuti, è stato mosso: Donnarumma non convocato. Per un trofeo, oggettivamente, che si inserisce in un calendario iper-congestionato, che segue la finale del Mondiale per club che arrivava a sua volta dopo la prima, storica Champions League. Ma che rappresenta pur sempre un traguardo. E pur sempre un indizio (che segue l’ufficialità di Lucas Chevalier): Donnarumma-Psg, potrebbe essere l'inizio della fine.
