Ci giocano praticamente tutti, calciatori compresi. E no, almeno in questo pezzo non parliamo del fantacalcio, ma dei videogames calcistici, che da ormai decenni inebriano folle di giovani (e meno giovani): pensate che soddisfazione, per i veri protagonisti dei campi di gioco, potersi schierare e "comandare" virtualmente. Eppure c'è qualcuno che non lo farebbe mai: si tratta di Sam Sargeant, 18enne portierino del Leyton Orient (lo ricordate? E' il club di quarta divisione inglese di proprietà dell'italiano Francesco Becchetti e allenato da Alberto Cavasin), che ha dichiarato che non si schiererebbe mai. Motivo? Troppo scarso: la sua valutazione complessiva, a FIFA 17, è pari a 45. Troppo bassa per il ragazzo, che nella versione 'Ultimate Team' del gioco non vuole saperne di inserirsi in squadra: "Sono cresciuto sognando di essere anch'io inserito in FIFA, per cui nonostante le mie statistiche siano davvero basse, è comunque bello vedermi come carta di Fut. Quando però ho visto i miei valori la prima volta ho pensato che nessuno mi avrebbe usato mai, se non me stesso. Anzi, a dire la verità neanche io di solito mi schiero nel gioco, ho paura di perdere la partita per colpa mia. Però ho un fratello più piccolo: i suoi amici mi hanno comprato nel gioco e sono eccitati nel vedermi in campo. Chiedo una cosa agli sviluppatori di Fifa 17: per favore, aumentate le mie statistiche". Queste le parole dello sventurato Sargeant a dreamteam. E voi, che ne dite? Lo schierereste mai?