Match di seconda divisione tra Sandnes Ulf e Baerum SK . A 20 minuti dalla fine sul risultato di 2-2, Simen Juklerod, centrocampista classe 1994 del Baerum, ha apostrofato un avversario col termine “gay”; immediata la reazione dell’arbitro che ha estratto il cartellino rosso. 

 

Il centrocampista - reo confesso -  ha ammesso di avere avuto un secondo di follia perché preso dal furore agonistico; ma ha comunque esposto le sue perplessità sulla severità dell’arbitro nello sfoggiare il cartellino. Anche secondo Terje Hauge, responsabile della sezione arbitrale norvegese, tali parole sono state considerate offensive e pertanto è stata confermata la squalifica.

 

Per la cronaca il Baerum ha perso 3-2 con un goal allo scadere di Eriksen.

 

Con questa sentenza che potrebbe segnare un passo in avanti nella lotta all’omofobia sui campi da gioco e sugli spalti, la Norvegia si conferma ancora una volta paladina nella difesa dei diritti umani