Ripartono Europa League e Champions League e l’Uefa richiama tutti i protagonisti coinvolti alla rigida osservanza del protocollo, per fugare il rischio di una nuova sospensione. Questo il senso del messaggio del governo del calcio europeo alla vigilia della ripresa, come riporta la Bbc. "L’Uefa si aspetta che tutte le parti aderiscano alle migliori pratiche igieniche, sia negli ambienti di gara controllati, sia nelle vite quotidiane private", afferma il protocollo come riportato in Italia da Ansa

 

Uefa, indispensabile osservare il protocollo

È indispensabile che tutte le precauzioni stabilite in questo documento, e le migliori prassi igieniche standard, siano rigorosamente rispettate dai membri delle squadre. Il mancato rispetto di tali norme potrebbe avere gravi conseguenze sulla disputa delle partite. Il ritorno delle coppe europee sarà immediatamente seguito dalle qualificazioni della Nations League, a settembre. I protocolli stessi sono stati redatti sotto la guida del presidente del Comitato medico dell'Uefa, Tim Meyer, che è anche responsabile dei protocolli della Bundesliga. 

Test alle squadre prima della partenza e all'arrivo

Le squadre saranno testate due o tre giorni prima di lasciare il Paese d'origine e sul posto, il giorno di ogni partita. L'Uefa promette di avere i risultati "almeno sei ore" prima del calcio d'inizio. Ai club è stato detto che i giocatori devono indossare mascherine "nei luoghi pubblici", quando viaggiano e l'uso dei voli charter "è fortemente raccomandato". Ai giocatori è stato anche ricordato di astenersi dallo scambiarsi le magliette. L'Uefa ha respinto le richieste di alcuni club - tra cui Manchester United, Wolves e Inter - di poter entrare e uscire dalla Germania per le partite individuali, il che significa un irrigidimento delle regole in cui si trovano i singoli club negli alberghi. I membri del team (sia i giocatori che staff tecnico) non devono lasciare l'albergo, a meno che non sia stato concordato e organizzate in precedenza, e non comportino il contatto con persone esterne al proprio gruppo.

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