Il Manchester City è in finale di Champions League. La superiorità della squadra di Guardiola sul Psg è apparsa piuttosto evidente nel doppio confronto con il Psg, ma se c'è stato un giocatore eletto all'unanimità come peggiore in campo nella sfida di ieri sera - all'andata, invece non prese parte alla sfida - quello è stato Mauro Icardi.

Appena 16 palloni toccati, la prestazione di Icardi è durata soltanto 62 minuti, quando è stato sostituito da Kean. Nonostante abbia avuto davanti la prestazione monstre della coppia difensiva del momento formata da Stones e Dias, i difetti messi in mostra ieri sera da Icardi hanno riesumato alcune critiche che in Italia hanno accompagnato tutta la sua permanenza all'Inter. 
 

Le statistiche di Icardi contro il Manchester City

16 palloni toccati, dicevamo: 7 passaggi, tutti riusciti e 5 duelli, di cui solo due vinti. Nel mezzo, qualche giocata utile in termini difensivi: contrasti e spazzate, poi nulla più. Per fare un paragone con i suoi alter ego nel City, ieri De Bruyne e Silva, schierati nelle vesti di centravanti, hanno rispettivamente toccato 55 e 51 palloni. 

Si tratta ovviamente di giocatori differenti e, pur chiamati ad interpretare un ruolo simile, comunque con caratteristiche chiaramente differenti. Ma è un dato di fatto che la coppia di centravanti del City abbia toccato il pallone quasi 4 volte quanto fatto da Icardi. 

Tre partite in Champions League in totale, per Mauro Icardi: 0 gol. Oggi la stampa francese si interroga allora sulla bontà dell'affare che lo portò in Francia per 50 milioni più 8 di bonus, soprattutto alla luce del fatto che, complice la crisi finanziaria da Covid-19, difficilmente quella valutazione potrà essere riproposta.